Appena saputo della notizia, sono corso in edicola a comprare il nuovo numero.
L'ho letto e... ma insomma, è sempre la solita roba! Non è possibile che Dylan continui a parlare in quel modo e muoversi in quel modo, con il solito cast di comprimari. Roberto Recchioni ci sta prendendo in giro?!
(su su, alleggeriamo un po' la tensione di questa faccenda?!)
Questa tensione è insostenibile: speriamo che duri ! ( Oscar Wilde )
RispondiEliminaDipende dalla copia. Io ne ho comperata una passata x la ultimizzazione e la storia mi è piaciuta parecchio con il suo omaggio a Superior Spider-Man e la strizzatina d'occhio ai lettori del team up tra Napoleone e DD.
Attenzione allo spoiler: nella storia, la signora Simenon dello Hotel Astrid è sottoposta ad un esperimento di un mad doctor al soldo del Cardinale ed il suo cervello è infilato nella calotta dell' Old Boy reo di aver attraversato la strada della nemesi del sig. Di Carlo. Lucrezia sovrascrive la sua personalità a quella della Simenon ( okay, è un ulteriore omaggio alla saga degli Uomini Testa nei Difensori di Gerber/Sal Buscema / Mooney ) e l'indagatore dell'incubo è ora un aspetto della intimità di Napo in fuga dal mondo delle idee inseguita dalla Gioconda ( un killer con fattezze vagamente alla joker sguinzagliato da Golconda per ragioni che saranno sviscerate nei prossimi numeri ). Testi di Daniel Pennac, disegni di Ted McKeever. Vedremo.
Qualche tempo fa ero uno della scuola "Dylan-è-morto-il-numero-100", salvo qualche eccezionale eccezione ero molto critico dei numeri post "dieci-al-quadrato". Dopo un po ho dovuto rivalutare la mia visione e sono arrivato a dire che bisogna valutare caso per caso (albo per albo).
RispondiEliminaOld Boy è andato in contro a un bel processo di maturazione, senza sacrificare il character fondamentale del personaggio. Il numero 280 è certamente un bel pezzo.