mercoledì 10 luglio 2013

Amore nero

^Sigh^Score! 4/6

L’intrattenimento vive di cura
e reinterpretazione del noto.
Una storia fruibile da tutti,
quando non è banale ricorsività,
ha radici solide e stratificate.
Su quelle basi, il meccanismo narrativo
trova la sua forza, e la sua efficacia.
Il resto avviene nel ritmo,
nella scelta degli accenti: parole e segni.
Che poi sono la stessa cosa.
In questo piccolo scrigno prezioso
l’intrattenimento ha la sua piena ragione d’essere.

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