... è un giorno speciale.
L'estate è al suo culmine. Il sole ti brucia gli occhi e fa sudare i pensieri.
L'ultimo fumetto che ho letto,
Playlove, mi ha dato un calcio sudato in faccia, e mi ha ricordato di non perdere tempo con le cazzate, che di bastardi in giro per la vita ce ne sono fin troppi. E c'è un piccolo, terrificante bastardo dentro ognuno di noi.
L'estate che culmina è come la luna piena: è il giorno prima di quando inizia a calare. Insomma, l'autunno è già in stato nascente.
A cosa pensiamo noi lettori di fumetti quando arriva questo momento?
Alle molte, moltissime letture arretrate che potremo recuperare durante le ferie. I piedi a mollo da qualche parte, uno zaino pieno, e pagine e pagine da macinare.
E ogni anno le cose non vanno in questo modo.
Un po' per esigenza (la famiglia, le persone reali, la chitarra e uno spinello...), un po' per distrazione, un po' perché nascono altri bisogni (sono qui, nel centro della calura, che leggo e rileggo il Tao Te Ching di Lao Tzu), un po' perché del fumetto ci si stanca anche, a volte.
^S^Comics! ha un difetto tra i tanti che riconosco molto bene: lo aggiorno in modo poco regolare e a singhiozzo. Era un po' da mettere in conto. La brevità aiuta, ma se non leggi fumetti, se non hai il tempo di farli entrare e depositare, di cosa scrivi?
Ricordo che
Harrydice... esigeva altri spazi e altri impegni. E io avevo a disposizione due cose molto diverse da oggi: un poco più di tempo libero e una forte motivazione a portare avanti un progetto.
^S^Comics! è diventato nel tempo il mio piccolo diario di bordo. E come tale segue più i miei ritmi personali che viceversa.
Ha un gruppo fedele di lettori, da quanto intravedo dalle statistiche, che mi è per lo più sconosciuto. Harrydice... portava per sua natura di più al confronto e al dialogo. In queste pillolette, in queste sciocchezze pseudo filosofico-poetiche (come le ha definite con suo profondo disappunto uno dei più importanti autori italiani di fumetti, ovvero il sig. Mauro Boselli) è più difficile avere voglia di entrarci e di condividere.
Accade di più con gli spazi aperti da
^S^Look!, le anteprime che irregolarmente arricchiscono questo luogo. Dopo la pausa estiva, riprenderanno. Per prima cosa con il meraviglioso, imperdibile
Spirou, e poi spero che maturi un'altra cosetta che giace lì, in attesa del momento giusto.
Oggi scrivo perché ho voglia di chiacchierare.
Ho in sospeso da tempo una serie di riflessioni sulla fenomenologia del lettore (di fumetti).
Ho in cantiere alcuni articoli per LoSpazioBianco.it su Speciali celebrativi ormai prossimi (X-Men, Superman, ...).
Ho in testa di parlare di un gioco critico molto divertente che LoSpazioBianco.it sta pubblicando da un po' ma di cui si è parlato poco, a mio avviso, ovvero
le recensioni a fumetti di altri fumetti.
Poi c'è il mondo dell'editoria italiana in fermento: Panini e Disney, editori in crisi, editori che dovrebbero smettere di propinarci prodotti di così bassa qualità produttiva, i timori e l'impreparazione culturale in merito alle e-pubblicazioni, la diffusione di prodotti sempre più diversificati e ramificati, ... Ma non vorrei che ^S^Comics! diventasse un luogo troppo serio di critica.
Siamo al primo di agosto.
Per questo mese evito di darmi obiettivi per il prossimo periodo.
Mi impegno solo a leggere un bel po' di storie di
Little Lulu, pescate dalle ristampe Giant Size della Dark Horse e di completare la lettura del primo volume di ristampa di Spirou. Due ottimi esempi di come leggerezza, intelligenza, fantasia e creatività possano condensarsi nelle pagine di un fumetto.
E qui ci sta bene, per chiudere questo inutile spreco di parole, una domanda ai lettori di ^S^Comics!
Qual è il fumetto che leggerai per primo, durante le tue ferie?